FEBBRAIO 2008
Come si nota da quanto finora evedenziato, il nostro progetto (W.I.P. Project), una volta ritagliato dal campo della "società" il più specifico fenomeno del "carcere" (e sue manifestazioni "altre"), tenta di darne una lettura particolare e variegata sia quanto a punti di vista (più o meno ideologicamente orientati) che quanto a tipologia e tecniche d'analisi (linguaggi, espressioni, concetti, fatti).
In questo, inoltre, tenta di mettere in campo un "processo-in-progresso" che è significativo in quanto tale e, quindi, in quanto tale è curato, assistito, condiviso, aggiornato.
Passando alle finalità in senso stretto, invece, si deve ora aggiungere e precisare che il fine immediato del lavoro è l'elaborazione di una tesi-ricerca ben definita: ovvero, una ricerca sul tema del "garante dei diritti dei detenuti" dal titolo "Garanzie e diritti tra carcere e territorio".
Essa è il punto di arrivo del "lavoro" di ricerca e di quel "processo" di ricerca che viene attivato a partire dai vari canali di informazione e formazione più sopra esposti: la ricerca ne vuole certo rappresentare il condensato finale, sebbene pretenda di porsi pure come l'interfaccia operativo (e spendibile socialmente) di tutto il processo di ricerca.
Vedi:
In realtà, a prescindere dal caso concreto qui portato ad esempio, e passando dalla finalità in senso stretto alle finalità in senso ampio del presente progetto (WIP Project), è doveroso ribadire come sia il momento teorico in quanto tale ad essere uno dei perni fondamentali attorno cui si vuole costruire questo Work In Progress.
L' "esaltazione" del momento teorico-riflessivo si aggiunge, insomma, al lavoro di "rete" e all'individuazione del "sociale" come nostro problematico universo di lavoro, quale terzo elemento fondante e dirimente l'intervento che ci accingiamo a mettere in cantiere.
Ad ogni modo, per una maggior precisione e chiarificazione del tema in oggetto, si rimanda alla voce "glossario" ove si intende provare a definire una serie di lemmi che rientrano in tale categoria o dimensione del reale.
Come si nota da quanto finora evedenziato, il nostro progetto (W.I.P. Project), una volta ritagliato dal campo della "società" il più specifico fenomeno del "carcere" (e sue manifestazioni "altre"), tenta di darne una lettura particolare e variegata sia quanto a punti di vista (più o meno ideologicamente orientati) che quanto a tipologia e tecniche d'analisi (linguaggi, espressioni, concetti, fatti).
In questo, inoltre, tenta di mettere in campo un "processo-in-progresso" che è significativo in quanto tale e, quindi, in quanto tale è curato, assistito, condiviso, aggiornato.
Passando alle finalità in senso stretto, invece, si deve ora aggiungere e precisare che il fine immediato del lavoro è l'elaborazione di una tesi-ricerca ben definita: ovvero, una ricerca sul tema del "garante dei diritti dei detenuti" dal titolo "Garanzie e diritti tra carcere e territorio".
Essa è il punto di arrivo del "lavoro" di ricerca e di quel "processo" di ricerca che viene attivato a partire dai vari canali di informazione e formazione più sopra esposti: la ricerca ne vuole certo rappresentare il condensato finale, sebbene pretenda di porsi pure come l'interfaccia operativo (e spendibile socialmente) di tutto il processo di ricerca.
Vedi:
"GARANZIE E DIRITTI TRA CARCERE E TERRITORIO.
Appunti di lavoro di un esperimento di ricerca-azione attorno ai temi dei diritti e dele garanzie, condotto a Verona nell'ambito del progetto "Sportello Giustizia" (Verona, 2007)" ed ora rilanciato nell'ambito dell'iniziativa "Carcere e società" a cura del W.I.P. Project (Verona 2008).
In realtà, a prescindere dal caso concreto qui portato ad esempio, e passando dalla finalità in senso stretto alle finalità in senso ampio del presente progetto (WIP Project), è doveroso ribadire come sia il momento teorico in quanto tale ad essere uno dei perni fondamentali attorno cui si vuole costruire questo Work In Progress.
L' "esaltazione" del momento teorico-riflessivo si aggiunge, insomma, al lavoro di "rete" e all'individuazione del "sociale" come nostro problematico universo di lavoro, quale terzo elemento fondante e dirimente l'intervento che ci accingiamo a mettere in cantiere.
Ad ogni modo, per una maggior precisione e chiarificazione del tema in oggetto, si rimanda alla voce "glossario" ove si intende provare a definire una serie di lemmi che rientrano in tale categoria o dimensione del reale.
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